L’ex difensore dell’Inter, Beppe Bergomi, valuta la situazione della squadra e anticipa la sfida con la Fiorentina.
Beppe Bergomi, ex difensore dell’Inter, è intervenuto al Pentasport per discutere del momento attuale della squadra nerazzurra e dell’imminente partita contro la Fiorentina in programma sabato. Bergomi ha osservato che l’Inter non è una squadra capace di superare l’uomo in dribbling, essendo ultima in questa classifica. Durante la partita contro la Juventus, una volta subito il gol, l’ex difensore ha pensato che l’Inter non sarebbe riuscita a segnare. Secondo Bergomi, la squadra soffre in campo aperto a causa della mancanza di giocatori veloci.
Nonostante ciò, Bergomi ritiene che sia un miracolo che l’Inter sia tra le prime otto squadre in Europa, visto che da tre o quattro sessioni di mercato si basa su parametri zero come Acerbi e Mhkitaryan. L’ex calciatore afferma che non si può più considerare l’Inter la più forte del campionato.
La situazione dei nerazzurri
Riguardo alla Fiorentina, Bergomi sottolinea che è una squadra in forma, con un buon gioco e idee ben sviluppate. In questo periodo, la Fiorentina sembra riuscire in tutto, mentre l’Inter sta attraversando un momento difficile.
I nerazzurri devono recuperare giocatori e superare la stanchezza, e il contesto non aiuta: i tifosi nerazzurri hanno fischiato la squadra, rendendo la situazione ancora più difficile. Bergomi ha poi parlato di Lautaro Martinez, che ha sorpreso l’ex difensore con un rendimento inferiore alle aspettative dopo il Mondiale. Tuttavia, Bergomi spera nel riscatto di Romelu Lukaku, che ha segnato quattro gol nelle ultime partite in Nazionale e potrebbe dare nuova linfa all’attacco dei nerazzurri nella sfida con la Fiorentina.
